Il Testamento

Cos’è?

Il Testamento è quello strumento con il quale la legge permette ad ogni persona di poter disporre dei propri beni in totale libertà dopo la morte ed è sia revocabile che modificabile finché si è in vita.

Nessuno al di fuori del diretto interessato può redigere un testamento, non esistono rappresentanti o terze parti autorizzate in quanto è un atto personale.

Tipologie di testamento

Esistono tre tipologie di testamento secondo l’ordinamento italiano:

1. Testamento olografo:

E’ la disposizione che il testatore scrive di proprio pugno senza l’ausilio di computer o macchine da scrivere e senza essere sottoposto a dettatura, con calligrafia chiara e leggibile. Di questa forma testamentaria non sono importanti né la forma corretta né lo stile che viene utilizzato, stampatello o corsivo, l’importante è che le proprie volontà siano chiare.

Può essere scritto in assenza di testimoni in quanto non sono fondamentali, sono invece essenziali due cose:

• L’inserimento di una data certa.
• La sottoscrizione leggibile di proprio pugno in calce al testamento di una o più pagine che compongono l’atto.

2. Testamento segreto:

Il testatore si reca da un notaio per far conservare il testamento presso lo studio, lo consegna in busta chiusa o lo fa sigillare dallo stesso in presenza di due testimoni e nessuno può conoscerne il contenuto.

Il notaio provvede a redigere un atto di ricezione che fa firmare sia al testatore che ai testimoni.

3. Testamento pubblico:

In questo caso il testatore si recherà dal notaio conferendogli l’incarico di scrivere in presenza di due testimoni le proprie volontà.

Il notaio, i testimoni e il testatore dovranno sottoscrivere l’atto che dovrà contenere la data, il luogo e l’ora esatta della sottoscrizione

La Revoca del testamento

La revoca può avvenire per tutto il testamento o per parti di esso in tre diversi modi:

1. Con revoca espressa:

• Scrivendo un nuovo testamento nello stesso modo in cui è stato formulato il precedente, quindi di proprio pugno, con data e firma, dichiarando espressamente non valido il precedente.
• Con un nuovo atto dal notaio in presenza di due testimoni, sempre indicando di voler togliere validità al precedente.

N.B. In entrambi i casi il precedente testamento perde di validità e cessa di esistere.

2. Con revoca tacita:

• Scrivendo un nuovo testamento che sia incompatibile con il precedente.
• Se il testatore distrugge di persona il testamento.
• Se è stato fatto un testamento segreto e il testatore lo ritira.
• Se il testatore vende il bene oggetto del testamento.

3. Revoca legale:

• Se al momento delle disposizioni il testatore aveva o ignorava la presenza di altri figli o discendenti.

Il testamento olografo e il suo annullamento

L’annullamento del testamento può essere richiesto entro cinque anni da quando il testamento è stato pubblicato da parte di chiunque ne abbia diritto o da quando si sia venuti a conoscenza del dolo, della violenza, dell’errore o di un difetto di forma (es. la data incompleta).

Si può procedere all’annullamento anche nel caso in cui il testatore non era in grado di intendere e volere.

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Scritto dalla redazione di Casadasoli.it