In Italia uno dei maggiori problemi da risolvere e a cui si fa attenzione è quello relativo alla disoccupazione giovanile, colpisce sempre più spesso intere famiglie che vedono i propri ragazzi non trovare lavoro dopo il lungo percorso di studio; c’è però un’altra fascia di età che sempre più è colpita da questo problema, quella dai cinquanta in su, che colpisce indistintamente uomini e donne, padri o madri di famiglia sempre più in difficoltà, come se non bastasse anche in imbarazzo in quanto si trovano a far mancare il sostegno economico alla famiglia. Non finisce qui, in quanto da un lato non solo non hanno maturato l’età della pensione ma la vedono sempre più lontana.
La disoccupazione degli over 50 è un grave problema nazionale, infatti nonostante abbiano giuste referenze, maturate esperienze o un buon curriculum, molte persone che hanno perso il lavoro si ritrovano inaspettatamente con le spalle al muro.
Questo dramma che colpisce i cinquantenni è venuto ancora più alla luce in questo periodo a causa della pandemia, infatti sempre più aziende costrette alla chiusura e licenziamenti inaspettati hanno portato questa fascia di età a cercare delle alternative per rimettersi in gioco e a volte anche a reinventarsi.
Come sempre la situazione del Bel Paese ci pone come fanalino di coda rispetto al resto d’Europa nonostante tutti gli sforzi fatti dalla classe politica per cercare di invertire questo trend tramite incentivi, sgravi fiscali e quant’altro.
Quando si perde il lavoro ci si interroga, ci si domanda come affrontare e superare questo grave momento di difficoltà. Serve uno scatto d’orgoglio, tanta buona volontà e molta fede in se stessi, bisogna credere nella propria persona e cominciare informandosi innanzitutto su quali siano i lavori più richiesti o redditizi in quel determinato momento, in quanto nonostante si sia svolto per anni lo stesso mestiere nulla vieta di cambiare rimettendosi in gioco.
Chi perde il lavoro spesso è vittima di sintomi depressivi, ansia e spesso di un forte aumento di peso come conseguenza della sedentarietà e della perdita di motivazione dopo anni di sacrifici. Da alcuni studi è emerso che un licenziamento ha conseguenze psicologiche peggiori rispetto alla rottura di un rapporto di coppia.
Non bisogna spaventarsi se per raggiungere l’obbiettivo c’è bisogno di frequentare un corso per aggiornarsi, abilitarsi, perfezionarsi o formarsi per un nuovo mestiere. L’importante per gli over 50 è osservare bene dove incrociano la domanda e l’offerta e trovarsi precisamente nel mezzo trasformando una difficoltà in un’opportunità.
Quindi alcuni consigli utili sono:
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Scritto dalla redazione