Negli ultimi mesi del 2024, il settore degli affitti residenziali ha registrato un aumento significativo dei canoni di locazione, con un incremento medio del 10%. Questo fenomeno ha colpito diverse aree urbane e metropolitane, rendendo più difficile per gli inquilini trovare soluzioni abitative economicamente sostenibili. Tuttavia, parallelamente si è registrato un incremento dell’offerta di immobili, con un tasso di crescita del 16%, che per la prima volta da anni supera l'aumento della domanda, registrato al 9%.
Il mercato degli affitti ha subito profondi cambiamenti a causa di diversi fattori economici e sociali. L'aumento dei tassi d'interesse sui mutui ha spinto molte persone a optare per l'affitto anziché l'acquisto, aumentando la pressione sulla domanda. Tuttavia, il ritorno di molti immobili sul mercato, in parte dovuto alla diminuzione degli affitti brevi turistici, ha portato a un ampliamento dell’offerta, influenzando così l’equilibrio tra domanda e disponibilità di abitazioni.
Uno degli aspetti più rilevanti di questa tendenza è il generale aumento dei canoni di locazione. Il costo medio di un bilocale è passato da 785 a 860 euro mensili, con variazioni significative a seconda della città. Le aree metropolitane più colpite da questo incremento sono Milano, Roma e Firenze, dove la pressione abitativa continua a spingere i prezzi verso l’alto. In altre città, l’offerta crescente ha permesso di contenere il rialzo, mantenendo i canoni più stabili.
Con l'aumento dell'offerta, si è registrato anche un allungamento dei tempi medi per concludere un contratto di locazione. Se negli anni precedenti la domanda superava di gran lunga l'offerta, portando a tempi di chiusura molto rapidi, oggi la situazione sta cambiando. Attualmente, in media, ci vogliono quasi tre mesi per finalizzare un contratto di affitto, soprattutto nelle città dove l'offerta di immobili disponibili è aumentata in modo più marcato.
Molteplici fattori hanno contribuito a questa evoluzione del mercato immobiliare:
Gli esperti prevedono che il 2025 potrebbe vedere una leggera stabilizzazione del mercato. L'offerta, che ha iniziato a crescere in modo sostenuto, potrebbe riequilibrare la domanda, rallentando l'aumento dei canoni. Tuttavia, nelle città con alta densità abitativa e una forte richiesta, come Milano e Roma, i prezzi potrebbero continuare a salire, anche se a un ritmo più moderato.
L'ultimo trimestre del 2024 ha evidenziato un cambiamento importante nel mercato degli affitti in Italia. Se da un lato i canoni sono aumentati del 10%, dall'altro l'incremento dell'offerta ha dato segni di stabilizzazione del settore. Gli inquilini dovranno prestare attenzione ai tempi di locazione più lunghi e ai costi in aumento, mentre i proprietari dovranno adattarsi a un mercato che sta lentamente tornando in equilibrio.
Chiunque sia alla ricerca di una casa in affitto o intenda investire in immobili a scopo locativo dovrà tenere in considerazione queste tendenze per prendere decisioni strategiche consapevoli.